Un casinò nel paese di Montesilvano in provincia di Pescara potrebbe essere presto una realtà: il sindaco vorrebbe un casinò e nel corso di una replica, partendo con una consueta provocazione, ha invece fatto capire qual è la propria volontà in merito: rendere il proprio paese un vero è proprio luogo del turismo creando un flusso di turisti capaci di rilanciare un paese come tanti in Italia privi di alcun autosostentamento. E’ ben interessante capire da dove parte questa idea perché si ribadisce che tutto in fin dei conti è nato come provocazione: Attilio di Mattia è il sindaco di Montesilvano (colui che vorrebbe il casinò) ed è appartenente al partito politico dei radicali i quali sono per la libertà totale di ogni campo; circa qualche mese fa il primo cittadino parlò di legalizzare la prostituzione e di istituire dei box a mo’ di vetrine di Amsterdam cosa che ha alzato un vero vespaio. Per motivare questa scelta, motivando che il fenomeno della prostituzione esiste e bisogna in ogni modo regolarlo il sindaco di Mattia ha parlato anche della possibilità di aprire un casinò illustrando di come possa diventare questo una meta ambita per i turisti che vengono a villeggiare in Abruzzo.